VICINI ALLE DONNE ANCHE A NOVEMBRE!

Poliambulatorio Oberdan è vicino alle donne! E NON SOLO AD OTTOBRE 
– Mese della prevenzione dal cancro al seno –

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ANCHE A NOVEMBRE AGEVOLAZIONE SUL COSTO DI SCREENING SENOLOGICO!

Ma in cosa consiste?

Lo screening senologico è finalizzato alla diagnosi precoce del tumore della mammella.
In base all’età della paziente questo si struttura in:

• Visita + Ecografia: per pazienti al di sotto dei 35 anni
• Visita + Ecografia + Mammografia: per pazienti sopra i 35 anni.

È essenziale approcciarsi alla prevenzione con coscienza, per garantire un buono stato di salute ed evitare i rischi associati a diagnosi non precoci.

Abbiamo chiesto al Dott. Luca Facchetti di illustrarci metodiche e rilevanza di queste modalità di screening. Ciò che ci ha risposto è prezioso, per questo siamo qui a riportarvelo:

“Dott. Facchetti, innanzi tutto grazie per la disponibilità dimostrata!
Poliambulatorio Oberdan, vicino alle esigenze della comunità, ritiene che sia di primaria importanza porre l’accento su una tematica così delicata come il tumore della mammella. Negli ultimi anni si è tanto parlato della materia, grazie alle svariate campagne di prevenzione. Ad oggi, saremo interessati ad approfondire la tematica della mammografia di screening.
Perché si pratica la mammografia di screening e in cosa consiste?”

“Lo screening è eseguito periodicamente per trovare piccoli tumori prima che possano essere sospettati con l’auto-palpazione o la visita senologica.
La mammografia di screening è una procedura standardizzata che prevede l’acquisizione di 4 immagini (“proiezioni”), due per ogni mammella: la proiezione cranio caudale e la obliqua medio-laterale.
La mammografia viene eseguita da un tecnico di radiologia; le immagini sono solitamente valutate da due medici radiologi, indipendentemente e in tempi separati. Se entrambi giudicano la mammografia senza alterazioni sospette per malignità, la donna riceve una lettera a casa con il risultato. Se uno dei due radiologi o entrambi notano qualcosa di sospetto, la paziente viene richiamata per un esame aggiuntivo, che può essere composto da ulteriori proiezioni mammografiche, tomosintesi, ecografia, MRI, CESM o biopsie.
Questa valutazione di “secondo livello” può risultare negativa e la paziente verrà invitata ancora a proseguire con lo screening, o se dovesse essere positiva per patologia tumorale la paziente verrà indirizzata alla breast-unit di
riferimento per le cure del caso.”

“Grazie dottore, è stato davvero esaustivo.
Un’altra domanda che sentiamo farci spesso riguarda la frequenza.
Ogni quanto va fatto questo tipo di esame diagnostico?”

“La mammografia di screening viene eseguita ogni 1, 2 o 3 anni dall’età di circa 40 anni fino ai 75 anni, a seconda dei
programmi nazionali/regionali. Le linee guida europee suggeriscono almeno una mammografia di screening ogni 2 anni per tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 70 anno.
In Lombardia lo screening viene effettuato ogni 2 anni nelle donne di età compresa tra i 50 e i 74 anni, mente le donne tra i 45 e i 50 anni sono invitate annualmente. Le donne con familiarità per carcinoma mammario dovrebbero sicuramente cominciare anche prima con esami periodici di imaging.”

“Grazie dottore, il suo contributo è stato prezioso.”

Per approfondire maggiormente il discorso legato alla prevenzione, diagnosi e cura e per accedere a prezzo agevolato alla visita di screening senologico ci contatti: 

Telefono: 030 37 01 312 (chiamate)
Telefono: 030 30 99 744 (chiamate)
Cellulare: 351 60 42 291 (chiamate, Whatsapp)

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