FOBIE AD ALTA QUOTA
Francesca si sentiva persa in un groviglio di emozioni confuse. Non riusciva a spiegare ai suoi amici quanto fosse spaventata dall’aereo. Le parole sembravano insufficienti per descrivere il terrore che provava. Non era semplicemente una paura da superare con un respiro profondo; era un’angoscia così schiacciante da farle sentire il respiro mozzato e il cuore battere fortissimo ogni volta che saliva a bordo di un aereo. Si sentiva come se una volta dentro, non ci fosse più via di scampo, come se la sua fobia avesse già prenotato un viaggio di sola andata senza nessun ritorno.
Una fobia è come un’onda di terrore che ci travolge, una paura così intensa e irrazionale da sembrare insormontabile. È il cuore che batte furiosamente, il respiro che si fa corto, le gambe e le mani che tremano, il sudore freddo che bagna la fronte. È il corpo invaso da una paura incontrollabile. È un ciclo incessante di ansia che ci rende prigionieri delle nostre stesse paure. È un mostro che può essere legato a eventi passati traumatici o essere influenzato dalle reazioni delle persone a noi care di fronte alle stesse situazioni temute.
La paura di volare è solo uno dei tanti volti delle fobie che si annidano nelle zone più remote della nostra mente, trasformando persino le situazioni più innocue in terreni minati di ansie e paure senza ragione.
Affrontare una fobia è come combattere una battaglia silenziosa, nascosta dietro il volante di un’auto, il sedile di un aereo o la ringhiera di un balcone.
Ogni volta che ci avviciniamo al fulcro della nostra paura, ci sentiamo vulnerabili, impotenti di fronte ad un nemico invisibile che ci blocca in una gabbia, che sembra avere il potere di controllare le nostre vite.
E più cerchiamo di controllarla, più sfugge dal nostro controllo. Proprio a causa di questa terribile paura, ci troviamo intrappolati in una serie di modi sbagliati per gestirla, che finiscono per aggravare il problema. Evitare la fobia e tutte quelle situazioni che si associano alla loro paura può sembrare la soluzione migliore, ma così facendo non solo le concediamo la vittoria, ma permettiamo anche che si espanda, trovando nuovi modi per tormentarci.
Infatti, nel lungo periodo, l’evitamento genera un circolo vizioso che aumenta il disagio interiore: perdiamo fiducia nelle nostre capacità di affrontare ciò che temiamo, mentre le nostre relazioni sociali e la nostra autonomia personale possono subire un lento ma costante deterioramento.
Eppure, c’è speranza. Possiamo affrontare e combattere queste paure, chiedendo aiuto a professionisti che ci guidino attraverso il labirinto delle nostre emozioni.
Ad esempio, possiamo intraprendere un percorso graduale e controllato, esponendoci con coraggio a ciò che ci spaventa. Possiamo comprendere il perché abbiamo una determinata fobia, o superare il trauma che l’ha provocata. E durante questo percorso impegnativo, è possibile imparare preziose tecniche di respirazione e di rilassamento, e visualizzare con fiducia un futuro in cui le nostre paure non ci controllino più.
Se hai una persona a te cara che lotta con le fobie, vogliamo darti dei consigli per sostenerla al meglio: non sminuire ma prova a comprendere cosa significa per lei l’ansia, sostienila nel percorso verso le cure adeguate, dimostra empatia e mostrale quanto le sei vicino e disponibile, sii un porto sicuro di comprensione, offrile supporto senza mai prendere il suo posto, e, se senti che ne necessita prova ad offrire consigli delicati, rispettosi e gentili.
Per approfondimenti:
- Luca Napoli e Marco Giannini, “La paura di volare e di guidare. Una guida al trattamento delle fobie specifiche”. 2023, FrancoAngeli
“DIREZIONE PSICOLOGIA: Una bussola per il quotidiano”
Vi è mai capitato di avere difficoltà a concentrarvi e a dormire poco e male, senza sapere il perché? Di rinunciare a qualcosa per paura di fallire? Di non sapere come comportarvi davanti ad un evento improvviso? A partire da episodi di vita quotidiana, in brevi articoli rifletteremo insieme, sempre accompagnati da riferimenti scientifici, su come funzioniamo, cosa proviamo e perché.
Potete leggere i nostri articoli sul sito del Poliambulatorio Oberdan /Attività/ Direzione psicologia https://www.poliambulatorioberdan.it/direzione-psicologia-bussola-quotidiano o sulla pagina Facebook Poliambulatorio Oberdan